ARI Fidenza

FORUM RADIOAMATORIALE - Ciclo solare nascente 25:ossevazioni

Sostieni il nostro lavoro. Per altri modi leggi FAQ

FORUM RADIOAMATORIALE

Nome Utente: Password:		Registrati
Salva Password
Password Dimenticata?

Home Portale Forum Contatti Weblog Regole Forum Registrati Discussioni Attive (605) Discussioni Recenti Discussioni senza risposta Sondaggi Attivi Cerca FAQ

Menù riservato agli utenti registrati - Registrati

Tutti i Forum Discussioni PROPAGAZIONE IONOSFERICA Ciclo solare nascente 25:ossevazioni Qui c'è:
Tutti gli utenti possono inserire NUOVE discussioni in questo forum Tutti gli utenti possono rispondere in questo forum

| Altri..

Autore

Discussione

IK3IUL

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 22/07/2020 : 13:43:19
Proseguo con le osservazioni durante la transizione verso il nuovo Ciclo solare 25. Ripartiamo dalla nuova sunspot Osservata ieri NOAA 1 2767. http://ssa.oact.inaf.it/oact/data/u...7/200722.jpg Spiegazione Nuovo Ciclo Nascente 25 https://www.spaceweather.com Ricordate ? https://spaceweatherarchive.com/202...ive-at-once/ Dopo conferma possiamo dire: Ultima Sunspot Ciclo 24: NOAA 12766 Prima Sunspot Ciclo 25: NOAA 12767 Eccola: https://www.spaceweather.com/images...netogram.jpg Il magnetogramma conferma la polarita' del Nuovo Ciclo nascente: Solar Cycle 25. Attendiamo conferma dai satellite Stereo A e B durante la completa e prima Rotazione Solare di Carrington. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Fil...e_STEREO.png https://it.m.wikipedia.org/wiki/STEREO Scrive SIDC: AR12767 Hsx / alpha, polarità SC25, apparso su S22E72. http://sidc.oma.be/educational/classification.php Nella precedente discussione trovate I link on line per seguire la fase nascente del nuovo ciclo solare e CONFERMARLA. 23 LUGLIO 2020 http://sdo.gsfc.nasa.gov/data/ Solar synoptic map https://www.swpc.noaa.gov/products/...synoptic-map Domenico Bianco I1YGQ scrive su R.Rivista MARZO 2011: Continua la stranezza di un ciclo solare 23 definito INCONSUETO. Da due o tre anni il sole pare non voglia riprendere la sua consueta attivita'. In un quadro di grande incertezza ogni previsione diventa difficile anche per noi Radioamatori. 2007 fine ciclo 23. 2008 inizio ciclo24 con il 73% di ASSENZA DI MACCHIE. .....Ora (2020) il ciclo 24 sembra dare il cambio al nuovo ciclo 25 ma.... anch'io ik3iul ritorno a scrivere " con le stesse incertezze". di Domenico I1YGQ che ringrazio per la sua relazione (2011) su Radio Rivista. E poi la magnifica considerazione sui raggi cosmici:più macchie solari meno raggi cosmici e maggiore attivazione del fenomeno della ionizzazione. Quando il Sole ha molte macchie vuol dire che il campo magnetico è forte nell’eliosfera e ne favorisce l’estensione, favorendone l’azione di schermatura e di conseguenza l’intensità dei raggi cosmici galattici che raggiungono la Terra sarà ridotta. Appunti di I1YGQ che condivido perfettamente. R.RIVISTA APRILE 2007 Picchi di magnetismo a terra corrispondono a Minimo Solare. Osservate il grafico: https://science.nasa.gov/science-ne...1dec_cycle24 Grazie. APPROFONDIMENTO: http://www.palazzosomeda.it/Osserva...eilclima.htm ...Raggi cosmici e attività solare. ....Livingston , Penn e lo Stregatto. Consiglio una lettura attenta da parte delle esperienze dei migliori ed esperti fisici solari. Oggi 24 Luglio 2020 http://ssa.oact.inaf.it/oact/data/u...7/200724.jpg S3 Q3 R 11 CALCOLO DEL NUMERO DI WOLF La formula utilizzata per il calcolo del numero di Wolf è data dall'espressione k * [(10 * G) + n] dove "G" rappresenta il numero dei gruppi di macchie e "n" il numero delle macchie solari. MACCHIE = 1 GRUPPI = 1 Coefficiente k =1 R = 11 Spiegazione coefficiente K Strumento impiegato (K): nel caso dello strumento di riferimento, il rifrattore da 80mm, il suo valore è pari ad 1. Strumenti con apertura maggiore sono caratterizzati da migliore risoluzione, e quindi consentono di individuare un maggiore numero di macchie minute. Al di sopra di 80mm di apertura, non si hanno però ulteriori vantaggi connessi al miglioramento della risoluzione, vista la dimensione tipica della granulazione se osservata da Terra (circa 1). Strumenti di minore apertura, al contrario, portano a una stima inferiore del numero di macchie. ARTICOLI CICLI SOLARI In R.Rivista Maggio 2009 I1YGQ scrive: Rivedremo ancora le macchie come nel passato? E cita la rilevazione di un PORE(un probabile inizio di macchia) che risulta avere un livello magnetico di 2000 GAUSS. A quota 1500 GAUSS le macchie non sarebbero più visibili secondo la teoria LIVINGSTON&PENN. La nuova nascente 2767( non potendo attingere dati magnetici ma dalla osservazione telescopica a terra e satellitare ) presumo abbia con discreta approssimazione un livello magnetico appena superiore ai 2000 GAUSS: valore limite. Nel 2000 i magnetometri segnavano valori compresi tra 2500 e 3000 GAUSS. Speriamo che fisici solari L&P abbiano torto altrimenti l'attivita' radioamaroriale sara' messa davvero a dura prova PROPAGAZIONE PREVISIONI OSSERVO: VEL.VENTO SOLARE : 400 KM/SEC PROTON DENSITY: 6÷8 Prot/cm^3 Bz:Negativa - 4 nT K index =3 ~4 IONOSONDA ROMA F0F2 stabile sopra 5 khz e incremento serale. PREVISIONE per domani 25 MUF 3000: 20 mhz ore pomeridiane Aperture ESPORADICO: 28 E 50 MHZ. AR 2767 Immagine: 23,08 KB Immagine: 31,58 KB FACCIAMO IL PUNTO DI RIFERIMENTO: PRIMA MACCHIA OSSERVATA CICLO 25 The two new sunspots, designated as NOAA 2753 and 2754, were seen on Dec. 24 by NASA's Solar Dynamics Observatory — a satellite that monitors the exterior and interior of the sun from a geosynchronous orbit more than 22,000 miles (more than 35,000 kilometers) above the Earth's surface. These are the first significant sunspots seen since November 2019 and indicate the onset of a new sunspot cycle — known as Solar Cycle 25, or SC25 — PRIMA MACCHIA INVERTITA(STABILE e FLARE M1) AR 2761 DATATA : 29 MAGGIO 2020 In questo intervallo di attesa il SOLE ha presentato AR 2766 che (presumo) chiude il CICLO 24 ,rimasto vivo sino alla presenza della AR 2767. QUNDI: 24 DICEMBRE 2019 SUNSPOT 2753 e 2754 INIZIO CICLO 25 ( CONDIVISO CON CICLO 24 ). PRIMA MACCHIA STABILE CON FLARE M1 29 MAGGIO 2020 . AR 2767 22 LUGLIO 2020:OPERATIVA CICLO NASCENTE 25. (IN FOTO). 26 LUGLIO 2020. Immagine: 35,03 KB Immagine: 116,57 KB Immagine: 167,31 KB Alla fine si osserva un po' di attivita'. 27 LUGLIO 2020 UNA NUOVA SUNSPOT AR 2768 SI STA AFFACCIANDO SUL BORDO OVEST( LIMB). OSSERVABILE DOMANI 28 . Non solo AR2767 mostra un secondo spot, con qualunque cosa possa succedere in seguito, ma c'è un'altra AR sulla strada intorno al lato orientale e dovrebbe essere visibile circa +24 ore e dal 28 luglio. Potremmo avere almeno 3+ macchie solari su un lato . Immagine: 156,96 KB Una nuova piccola macchia appare oggi 28 Luglio vicino alla zona Est dell'equatore solare. Immagine: 35,98 KB Oggi 29 LUGLIO 2020. ATTENDO RISCONTRO OSSERVATORIO SOLARE DI CATANIA. NEW AR 2768. CONFERMATA: http://ssa.oact.inaf.it/oact/data/u...7/200729.jpg e la MAPPA SINOTTICA https://www.swpc.noaa.gov/products/...synoptic-map Numero di WOLF R= 22 Solar Radio Flux:72 Carrington Rotation : 2233 Spot 2767 1HSX 2768 1AXX 30 LUGLIO 2020 Immagine: 96,31 KB 31 LUGLIO 2020 Fontana ardente sul sole Aumento temperatura Regione E:eruzioni solari. Immagine: 23,4 KB 6 AGOSTO 2020 Qualcosa di grande in arrivo fra alcuni giorni nell'emisfero SUD del sole Immagine: 113,45 KB 7 AGOSTO 2020 TRA CINQUE GIORNI LATO EMISFERO SOLARE AUSTRALE IN ARRIVO UNA " BIG SUNSPOT ". L'amor che move il sole e l'altre stelle Immagine: 58,88 KB Paradiso, XXXIII, v. 145. L'ultimo verso del Paradiso e della Divina Commedia di Dante Alighieri. NOAA AR 1 2770 CLASSE MAGNETICA: BETA Immagine: 97,91 KB Osservate il LINK: https://www.solarham.net/regions.htm e Osservatorio Solare Catania .....fiore all'occhiello: http://ssa.oact.inaf.it/oact/index.html ...DATA>>>>>USPS Archivio>>>>> Search data >>View Sunspot Image. AR 2768 AR 2769 AR 2770 Coronado SolarMax II 90 DS. 32x, 44,5x, 64x (Ha) Tutte e tre le regioni attive possono essere viste concatenarsi attraverso l'emisfero settentrionale del Sole. AR12768 più vicino al lembo occidentale è il più grande ma anche un po 'più difficile da vedere rispetto agli altri. Riesco comunque a vedere un paio di filamenti all'interno della sua zona di plage disturbata. Non vedo punti. AR12769 è più facile da vedere e ha anche un sottile filamento all'interno. Non vedo punti nella sua area di plage. AR12770 è la regione più attiva e più luminosa. La sua brillante plage contiene un'evidente macchia solare scura. La plage è macchiata che corre diagnosticamente da NE a SW. Posso vedere quattro filamenti che corrono in un arco curvo sul lembo NW sopra le regioni attive. Posso anche vedere una piccola plage / AR senza nome a sud di AR12270. Lo stack singolo può vedere diverse minuscole prominenze fioche intorno all'arto, ma un movimento luminoso più grande sul lato SW ruba la scena. Sembra una fiamma con un vuoto oscuro interiore. I cambiamenti nei minimi dettagli possono essere visti al suo interno in breve tempo. Sia per dimensioni, forma e proiezioni. Questo sarebbe visto bene in un'immagine in time-lapse di animazione. Vedere tuttavia mi limita a meno di 100x limitandomi a vedere i minimi dettagli . Lo strato di spicole è facilmente visibile, ma ancora una volta la visione ne impedisce l'esame ad alta potenza. Spicola screziata copre disco. Immagine: 86,59 KB 8 AGOSTO 2020 FLARE CASSE C 1.5 ______________________ Immagine: 184,82 KB FLARE CLASSE C 1.5 OGGI SIDC - RWC BELGIUM 2020 08 agosto 12:30 UTC Durante le ultime 24 ore è stato segnalato solo un flare di classe C. Il flare C1.5 che ha raggiunto il picco alle 03:49 UT questa mattina, ha avuto origine dal NOAA AR 2770. Non sono state osservate evidenti emissioni di plasma sul disco della CME eventualmente associata. Ulteriori informazioni verranno riportate quando saranno disponibili i dati del coronografo. NOAA AR 2770 ha ancora una configurazione beta del suo campo magnetico fotosferico e potrebbe essere la fonte di brillamenti di classe B o isolati di classe C nelle prossime ore. Durante le ultime 24 ore non ci sono state CME dirette dalla Terra e i protoni solari sono rimasti al livello di fondo. La velocità del vento solare è attualmente di circa 420 km /sec e l'ampiezza del campo magnetico interplanetario è di 4 nT. Le condizioni geomagnetiche sono tranquille e ci aspettiamo che rimangano tali nelle prossime ore. MAGNETOMETRO GOES-16 EFFETTO C M.E. FLARE CLASSE C.1 5 Immagine: 56,95 KB Immagine: 91,98 KB 9 AGOSTO 2020 Durante le ultime 24 ore è stata segnalata solo una riacutizzazione di classe C. Il flare C1.5 che ha raggiunto il picco alle 03:49 UT questa mattina, ha avuto origine dal NOAA AR 2770. Non sono state osservate evidenti firme su disco della CME eventualmente associata. Ulteriori informazioni verranno riportate quando saranno disponibili i dati del coronografo. NOAA AR 2770 ha ancora una configurazione beta del suo campo magnetico fotosferico e potrebbe essere la fonte di brillamenti di classe B o isolati di classe C nelle prossime ore. Durante le ultime 24 ore non ci sono state CME dirette dalla Terra ei protoni solari sono rimasti al livello di fondo. La velocità del vento solare è attualmente di circa 420 km / sec ,l'ampiezza del campo magnetico interplanetario è di 4 nT. Le condizioni geomagnetiche sono tranquille e ci aspettiamo che rimangano tali nelle prossime ore. Il fisico solare Mauro Messerotti redige un Importante bollettino solare sempre aggiornato su Facebook. Le mie osservazioni si basano sulla attenta osservazione del gruppo astrofisico amatoriale del Montana e di altri astronomi allocati in tutto il mondo con possibilità di confronto e immagini dilatate ora per ora. Come sapete attingo immagini solari da Catania (osservatorio solare) e spiegazioni da Mauro Messerotti. Per noi radioamatori interessati allo studio degli effetti solari sulla ionosfera proseguo con aggiornamenti allertando i momenti Importanti al fine di testare i comportamenti della radiofrequenza causati dalle variabili forze elettriche(ionizzazione) e magnetiche. Quando si parla di macchie solari e di " tubi di flusso"(spesso ne parla Mauro Messerotti) vi invito alla lettura del link : https://www.media.inaf.it/2017/07/1...chie-solari/ PROTUBERANZA SOLARE OGGI 9 AGOSTO 2020 Una protuberanza solare è un enorme e luminoso getto di plasma solare che, partendo dalla cromosfera, si estende nella zona della corona solare allontanandosi per migliaia di chilometri, spinto dalle forze del campo magnetico del Sole. La composizione dei gas in esso contenuti è simile a quella della cromosfera. Una protuberanza si può formare in circa una giornata, e può persistere per diverse settimane. Alcune protuberanze possono frammentarsi e dare origine a giganteschi brillamenti. SPICULA In fisica solare, una spicula (o spicola) è un getto dinamico di circa 500 — 1000 km di diametro sulla superficie del Sole che si muove alla velocità di circa 20 — 50 km/s dalla fotosfera. Possono raggiungere un'altezza di 15000 km. Furono scoperte nel 1877 da Padre Angelo Secchi dell'Osservatorio del Collegio Romano. Densità del vento solare. Questo parametro ci mostra quanto sia denso il vento solare. Più particelle sono nel vento solare, maggiori sono le possibilità che abbiamo di una visualizzazione aurorale man mano che più particelle entrano in collisione con la magnetosfera terrestre. La scala utilizzata nei grafici è costituita da particelle per centimetro cubo p / cm³. Un valore superiore a 20p / cm³ è un buon inizio per una forte tempesta geomagnetica, ma non è garantito che si possa vedere alcuna aurora poiché anche la velocità del vento solare e i parametri del campo magnetico interplanetario devono essere favorevoli. Misurare il vento solare. https://www.swpc.noaa.gov/products/...e-solar-wind I dati del vento solare e del campo magnetico interplanetario in tempo reale che puoi trovare su questo sito web provengono dal satellite Deep Space Climate Observatory (DSCOVR) che è stazionato in un'orbita attorno al punto di Lagrange Sole-Terra 1. Questo è un punto nello spazio che si trova sempre tra il Sole e la Terra, dove la gravità del Sole e della Terra hanno un'uguale attrazione sui satelliti, il che significa che possono rimanere in un'orbita stabile intorno a questo punto. Questo punto è ideale per missioni solari come DSCOVR, poiché offre a DSCOVR l'opportunità di misurare i parametri del vento solare e del campo magnetico interplanetario prima che arrivi sulla Terra. Questo ci dà un tempo di avvertimento da 15 a 60 minuti (a seconda della velocità del vento solare) sul tipo di strutture del vento solare sulla strada per la Terra. Immagine: 101,77 KB LA MAPPA SOLARE SINOTTICA https://www.swpc.noaa.gov/products/...synoptic-map MOSTRA LA PROTUBERANZA. Magnetometro GOES:lieve impatto Immagine: 54,72 KB Il picco massimo a 102 nT. Ore 15.30 utc. 10 AGOSTO 2020 INFO DA SIDC - RWC BELGIUM 2020 10 agosto 12:30 UTC L'attività solare è stata tranquilla nelle ultime 24 ore. La macchia solare bipolare (NOAA-AR 2770) è leggermente diminuita e non ha prodotto alcuna significativa attività di flaring. Il flusso di raggi X è rimasto al di sotto del livello di classe B. Si prevede che l'attività solare rimanga a livelli bassi con una bassa probabilità che si verifichi un flare di classe C. Non sono state osservate espulsioni di massa coronale (CME) dirette dalla Terra nelle immagini coronagrafiche disponibili nelle ultime 24 ore. Il flusso protonico superiore a 10 MeV era a livelli nominali nelle ultime 24 ore e si prevede che rimanga a livelli nominali per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni superiore a 2 MeV ha raggiunto livelli elevati nelle ultime 24 ore e si prevede che rimarrà a livelli elevati nelle prossime 24 ore. La Terra è attualmente sotto l'influenza dei lenti flussi di vento solare. I parametri del vento solare (DSCOVR) mostrano valori nominali con la velocità del vento solare intorno a 310-400 km / s, il campo magnetico interplanetario totale inferiore a 6 nT e le componenti del campo magnetico Bz che oscillano tra -3 nT e +5 nT. Le condizioni del vento solare dovrebbero rimanere per lo più nominali per i prossimi giorni. Un foro coronale equatoriale relativamente piccolo (polarità negativa) è attualmente rivolto verso la Terra. Le correnti di vento associate a questo buco coronale possono aumentare i parametri del vento solare vicino alla Terra in circa 3-4 giorni per ora. Le condizioni geomagnetiche erano tranquille e sono previste condizioni di quiete per il giorno successivo. Osservazione telescopica: Noto immediatamente due protuberanze a NE e NW. Non ho mai avuto la possibilità di esaminarli da vicino. Vedo un campo di filamenti vicino alla prominenza NW. Posso facilmente vedere tutte e tre le regioni attive con AR12770 che è il più facile da vedere. La sua plage ha la forma più o meno come la lettera E con un filamento che la attraversa. La macchia solare può essere vista all'estremità meridionale. Vedo altri due filamenti sul quadrante NE del disco. La relazione conferma la proiezione della mappa solare sinottica di oggi 10 Agosto. 11 AGOSTO 2020 NEWS: Gli astrofisici hanno riferito che il ciclo solare 25 è iniziato, indicando un nuovo periodo di 11 anni di attività elettromagnetica sul Sole. In ogni ciclo, i poli magnetici nord e sud del Sole si scambiano di posizione. Gli osservatori delle stelle hanno segnalato un aumento dell'attività anche sulla superficie del Sole, il che è prevedibile. Ma alcune notizie sono state anche accompagnate da ansia per i brillamenti solari - esplosioni estremamente energetiche di radiazioni dal Sole - che potrebbero interrompere i fenomeni elettromagnetici sulla Terra, comprese le trasmissioni radio e le correnti CA. I rapporti riguardano un particolare gruppo di macchie solari, denominato AR2770. ... se son rose fioriranno. Invece: DA SIDC - RWC BELGIUM 2020 11 agosto 12:30 UTC L'attività solare è stata tranquilla nelle ultime 24 ore. La macchia solare (NOAA-AR 2770) ha prodotto solo pochi razzi di classe B e il flusso di raggi X è rimasto al di sotto del livello di classe C. Si prevede che l'attività solare rimanga a livelli bassi con una possibilità molto ridotta di verificarsi un flare di classe C dalla regione NOAA-AR 2770. Non sono state osservate espulsioni di massa coronale (CME) dirette dalla Terra nelle immagini coronagrafiche disponibili negli ultimi 24 ore. Il flusso protonico superiore a 10 MeV è stato a livelli nominali nelle ultime 24 ore e si prevede che rimanga a livelli nominali per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni superiore a 2 MeV ha raggiunto livelli elevati nelle ultime 24 ore e si prevede che rimanga a livelli elevati nelle prossime 24 ore. La Terra ha continuato a essere sotto l'influenza dei lenti flussi di vento solare. I parametri del vento solare (DSCOVR) mostrano valori nominali con la velocità del vento solare intorno a 300-400 km / s, il campo magnetico interplanetario totale inferiore a 4 nT e le componenti del campo magnetico Bz oscillanti tra -3,5 nT e +3,5 nT. Le condizioni del vento solare dovrebbero rimanere per lo più nominali per i prossimi giorni. Il vento solare associato al foro coronale equatoriale relativamente piccolo (polarità positiva, rivolto verso la Terra il 10 agosto) potrebbe aumentare leggermente i parametri del vento solare vicino alla Terra in circa 1-2 giorni da adesso. Le condizioni geomagnetiche erano tranquille e sono previste condizioni di quiete per il giorno successivo. Sunspot AR 2770 si appresta a lasciarci... In attesa della AR 2771 Immagine: 130,49 KB https://flic.kr/p/2juADZa Immagine: 43,52 KB LA LEGGE di Spörer: è una legge sperimentale che predice la variazione della latitudine delle macchie solari durante un ciclo solare. Fu scoperta dall'astronomo inglese Richard Christopher Carrington nel 1861, il cui lavoro venne ripreso e perfezionato dal tedesco Gustav Spörer. Descrizione: All'inizio di un ciclo solare, le macchie solari tendono ad apparire ad una latitudine compresa tra 30° e 45° sulla fotosfera del Sole. Man mano che il ciclo avanza, le macchie appaiono a latitudini sempre più basse, fino ad approssimarsi a 15° durante il massimo del ciclo. La latitudine media delle macchie solari continua dunque ad abbassarsi sempre di più, sino ad arrivare a circa 7°; quindi le macchie solari più vecchie scompaiono. All'inizio del ciclo seguente, le nuove macchie compaiono a latitudini elevate, per poi abbassarsi gradualmente col procedere del ciclo. Macchie solari: Osservazioni recenti condotte dalla sonda SOHO, utilizzando le onde sonore che viaggiano nella fotosfera solare per formare un'immagine dell'interno del Sole, hanno mostrato che sotto ogni macchia solare vi sono potenti correnti di materiale dirette verso l'interno del Sole, che formano dei vortici che concentrano le linee di campo magnetico. Di conseguenza le macchie sono delle tempeste auto-sostenentesi, simili in alcuni aspetti agli uragani terrestri. Una macchia solare è una regione della superficie del Sole (la fotosfera) che è distinta dall'ambiente circostante per una temperatura minore ed una forte attività magnetica. Anche se in realtà le macchie solari sono estremamente luminose, perché hanno una temperatura di circa 4000 kelvin, il contrasto per emissività termica rispetto alle regioni circostanti, ancora più luminose grazie ad una temperatura di 6000 kelvin, le rende chiaramente visibili come macchie scure. 12 AGOSTO 2020 PROPAGAZIONE:DATI RILEVATI IONOSONDA ROMA. Giorno 11 il valore di F0F2(frequenza critica strato F2) EGUAGLIA Il valore Ft E spor(frequenza critica strato E Spor) a CINQUE MEGAHERTZ. Eccezione:ore 20.50 UTC il picco FT Espor SALE intorno a 10 Mhz. Le MUF si mantengono intorno a valori 15mhz diurni. Nella prima parte di oggi 12 Agosto Ft E Sporadico scende a valori intorno a 4mhz. La MUF intorno a 16 Mhz. 12 AGOSTO 2012 NUOVE REGIONI AR SUL LATO SUD- EST DEL DISCO SOLARE. Sembra che pochi abbiano notato che ci sono chiaramente due regioni AR nel sud-est del disco. Quello che sembra essere un possibile ammasso Spot è appena all'interno del bordo e probabilmente sarà AR2771. E sul bordo un'ulteriore regione di attività ... All'inizio ho pensato che potessero esserci dei punti sullo schermo del mio PC, ma non questa volta ... L'AR2770 sta diventando piuttosto piccola e debole, rispetto a pochi giorni fa. A questo punto le previsioni propapagative saranno .. da rivedere . AR 2770 ALLA FINE Immagine: 182,29 KB E APPARE LA AR 2771 ECCOLA: https://www.swpc.noaa.gov/products/...synoptic-map Immagine: 11,95 KB Immagine: 62,03 KB AR 2771 BETA MAGNETIC CLASS Riepilogo della regione solare Numero SRS 226 rilasciato a 0030Z il 13 agosto 2020 Rapporto compilato sulla base dei dati ricevuti alla SWO il 12 agosto I. Regioni con macchie solari. Località valide a 12 / 2400Z Posizione Lo Area Z LL NN Tipo Mag 2770 N23W44 023 0010 Axx 01 01 Alpha 2771 S18E43 297 0010 Bxo 00 03 Beta IA. Plage H-alpha senza macchie. Ogni macchia di giallo e verde è un luogo in cui i campi magnetici si stanno intensificando, creando isole di magnetismo sulla superficie del sole. In un caso (AR2771), i campi si sono intensificati abbastanza da formare un ammasso di macchie solari scure. Le altre due sono ancora regioni debolmente organizzate di schiuma magnetica. Potrebbero trasformarsi in macchie solari, ma non lo hanno ancora fatto. Sappiamo che tutte queste regioni appartengono al ciclo solare 25 a causa della loro polarità +/-. Vedere la legge di Hale per i dettagli. La loro comparsa è un altro segno che il ciclo solare 25 sta prendendo vita. Nel 1908 George Ellery Hale un astronomo statunitense scoprì i campi magnetici e la polarità nelle macchie solari. Questo studio lo portò ad enunciare delle leggi che presero appunto il nome di leggi di Hale. ... La seconda legge di Hale ci dice che la polarità delle macchie si inverte nei cicli successivi. La polarità magnetica si misura spettroscopicamente grazie all'effetto Zeeman – che vede specifiche righe spettrali sdoppiarsi in due componenti in presenza di un campo magnetico, tanto più separate in lunghezza d'onda quanto più intenso è il campo. Le linee di campo magnetico dovrebbero respingersi l'un l'altra, facendo quindi disperdere rapidamente le macchie solari, ma la vita di una macchia è in media di appena due settimane, un periodo troppo breve. https://www.eso.org/public/italy/vi...ast76c/?lang Immagine: 24,94 KB Immagine: 12 KB Immagine: 105,47 KB BOLLETTINO SOLARE 13 AGOSTO 2020 L'attività solare è stata bassa nelle ultime 24 ore. Il flusso di raggi X è rimasto al di sotto del livello di classe C. La macchia solare (NOAA-AR 2770) non ha prodotto alcun bagliore significativo e ha continuato a decadere. Una nuova macchia solare bipolare (NOAA-AR 2771) ha ora ruotato intorno al lato est, ma non mostra un'attività di flaring significativa. Si prevede che l'attività solare rimanga a livelli bassi con una minima possibilità che si verifichi un flare di classe C. Non sono state osservate espulsioni di massa coronale (CME) dirette alla Terra nelle immagini coronagrafiche disponibili nelle ultime 24 ore. Il flusso protonico superiore a 10 MeV è stato a livelli nominali nelle ultime 24 ore e si prevede che rimanga a livelli nominali per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni superiore a 2 MeV è diminuito a livelli moderati nelle ultime 24 ore e può ancora raggiungere livelli moderati nelle 24 ore successive. La Terra ha continuato a essere sotto l'influenza dei lenti flussi di vento solare. I parametri del vento solare (DSCOVR) mostrano valori nominali con la velocità del vento solare intorno a 275-312 km / s, il campo magnetico interplanetario totale inferiore a 5 nT e le componenti del campo magnetico Bz che oscillano tra -4 nT e +2 nT. Le condizioni del vento solare dovrebbero rimanere per lo più nominali per i prossimi giorni. Le condizioni geomagnetiche erano tranquille e sono previste condizioni di quiete per il giorno successivo. Gli esperti di previsione del ciclo solare 25 hanno affermato che il ciclo solare 25 avra' un inizio lento, ma si prevede che raggiungerà il picco con il massimo solare tra il 2023 e il 2026 e un intervallo di macchie solari compreso tra 95 e 130. Questo è ben al di sotto del numero medio di macchie solari, che tipicamente varia da 140 a 220 . Comprensione del magnetogramma:mappa solare sinottica. Hinode satellite:Spettropolarimetro. SOT (Solar Optical Telescope) Un telescopio ottico gregoriano da 0,5 metri con una risoluzione angolare di circa 0,2 secondi d'arco sul campo visivo di circa 400 x 400 secondi d'arco. Sul piano focale SOT, il Focal Plane Package (FPP) costruito dal Lockheed Martin Solar and Astrophysics Laboratory di Palo Alto, in California, è costituito da tre strumenti ottici: il Broadband Filter Imager (BFI) che produce immagini della fotosfera solare e della cromosfera in sei filtri di interferenza a banda larga; il Narrowband Filter Imager (NFI) che è un filtro birifrangente di tipo Lyot sintonizzabile in grado di produrre immagini magnetogrammi e dopplergrammi della superficie solare; e lo Spectropolarimeter (SP) che produce le mappe magnetografiche vettoriali più sensibili della fotosfera fino ad oggi. L'FPP include anche un Correlation Tracker (CT) che si blocca sulla granulazione solare per stabilizzare le immagini SOT a una frazione di un secondo d'arco. La risoluzione spaziale del SOT è un miglioramento del fattore 5 rispetto ai precedenti telescopi solari spaziali (ad esempio, lo strumento MDI sul SOHO). XRT (X-ray Telescope) Modifica Un telescopio Wolter I modificato che utilizza l'ottica di incidenza radente per visualizzare i componenti più caldi della corona solare (da 0,5 a 10 milioni di K) con una risoluzione angolare coerente con 1 pixel d'arco al CCD. Il telescopio ha un campo visivo di imaging di 34 minuti d'arco. È in grado di catturare un'immagine del pieno sole quando è puntato al centro del disco solare. Il telescopio è stato progettato e costruito dallo Smithsonian Astrophysical Observatory (SAO), che, con l'Harvard College Observatory (HCO), forma l'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics (CfA). La fotocamera è stata sviluppata da NAOJ e JAXA. Modifica EIS (Extreme-Ultraviolet Imaging Spectrometer) Uno spettrometro per ultravioletti estremi (EUV) a incidenza normale che ottiene spettri risolti spazialmente in due bande di lunghezza d'onda: 17.0-21.2 e 24.6-29.2 nm. [5] La risoluzione spaziale è di circa 2 arcsec e il campo visivo è fino a 560 x 512 arcsec2. Le linee di emissione nelle bande di lunghezza d'onda EIS vengono emesse a temperature comprese tra 50.000 K e 20 milioni di K. L'EIS viene utilizzato per identificare i processi fisici coinvolti nel riscaldamento della corona solare. Quando sul magnetogramma è indicata la dicitura:" Weak mixed fields" significa che in quella precisa area lo strumento SPETTROPOLARIMETRO a bordo del satellite HINODE rileva un debole campo magnetico dove la potenziale macchia solare (vedi:tubo di flusso associato) non e' in grado di emergere. Vedi link: https://services.swpc.noaa.gov/imag...ptic-map.jpg 14 AGOSTO 2020 New sunspot 2772 ? Weak mixed fields? Immagine: 11,56 KB GIORNI DA RICORDARE day in history Solar flares 1-2004 M7.4 2-2004 M5.6 3-2004 M3.2 4- 1998 M3.1 5- 2004 M2.4 5- 2020 M1 (CICLO SOLARE 25). 15 AGOSTO 2020 Bollettino solare: Non c'è molta differenza rispetto a ieri, tranne per il fatto che l'AR 2771 ha un filamento spesso. Possibile formazione AR 2772: ha anche sviluppato dei bei filamenti nella sua area. I filamenti nell'emisfero settentrionale sono ancora lì. Alcuni più grandi e altri più piccoli. Il filamento sul lembo NE si è ora sviluppato in una soffice nuvola di filamenti. e la seconda Prominenza al lembo NE a circa + 25 ° si è ispessita. Sul lembo SE le timide protuberanze così come l'Arco a -45 °. Sul lembo NW c'è un enorme risalto in filigrana simile a ieri. La prominenza di ieri al ramo SE si è notevolmente ridotta. Alla luce bianca gli unici due pori molto timidi in AR 2770 sono appena visibili. Bisogna davvero guardare molto da vicino. AR 2771 non ha più macchie e ancor meno pori. Nemmeno le facole sono visibili. Immagine: 7,63 KB PLAGE:significato PLAGE: è una regione luminosa nella cromosfera del Sole, che si trova tipicamente nelle regioni della cromosfera vicino alle macchie solari. Il termine stesso è poeticamente preso dalla parola francese per "spiaggia". Le regioni plage sono mappate strettamente ai punti luminosi (faculae) nella fotosfera sottostante, ma questi ultimi hanno scale spaziali molto più piccole. Di conseguenza, la plage si presenta più visibilmente vicino a una regione di macchie solari. Le facole hanno una forte influenza sulla costante solare e le aree di plage più facilmente rilevabili (perché cromosferiche) vengono tradizionalmente utilizzate per monitorare questa influenza. In questo contesto, la "rete attiva" è costituita da schiarimenti simili a plage che si estendono lontano dalle regioni attive quando il loro magnetismo sembra diffondersi nel Sole silenzioso, ma costretto a seguire i confini della rete. Oggi 15 agosto ORE 6.47 UTC sul sole c'è stato un piccolo spettacolo, una grande Prominenza e un moderato C2 flare. Immagine: 184,45 KB Immagine: 95,27 KB Propagazione Da segnalare ore 13.00 utc APERTURA E.SPOR IN SEI METRI. Collegato NN4X ft8 50313. Ft Espor di ionosonda roma TOCCA I 10 MHZ. APERTURA BREVE di circa 10 minuti e subito rientrata. A CONFERMA: L'attività solare è stata per lo più tranquilla nelle ultime 24 ore. Un bagliore di classe C2.0 è stato osservato oggi 15 agosto alle 06:47 UTC. Questo bagliore è stato localizzato nelle macchie solari in decomposizione NOAA-AR 2770, che ora sta girando sul lembo occidentale. L'attività solare dovrebbe rimanere a livelli bassi. Un'espulsione di massa coronale associata al flare C2.0 è stata molto probabilmente innescata insieme a questo flare C2.0. Le immagini della corona superiore saranno presto disponibili per confermarlo. Non sono state identificate espulsioni di massa coronale con componenti terrestri nelle immagini coronagrafiche disponibili o su disco nelle ultime 24 ore. SIDC OSSERVATORIO SOLARE BELGA. Immagine: 28,39 KB 16 AGOSTO 2020 AR 2770 CI LASCIA. Attendiamo nuovi aggiornamenti. MAPPA SOLARE SINOTTICA. Come creare una mappa sinottica simile alla Terra, il nostro Sole è un oggetto sferico e per mostrare la mappa dell'intera superficie solare richiede l'utilizzo di alcune proiezioni che convertono le coordinate sferiche (latitudini e longitudini) in una superficie piana. La proiezione tipica utilizzata dai fisici solari è una normale proiezione cilindrica (ad esempio, proiezione di Mercatore). A differenza della Terra, tuttavia, la velocità di rotazione (il tempo impiegato da una particolare area per completare un giro completo attorno al Sole) dipende dalla latitudine con l'equatore solare che ruota più velocemente delle latitudini più elevate. Questo tipo di rotazione è comune per stelle e pianeti gassosi come Giove e viene indicato come rotazione differenziale. Ma c'è di più. A differenza della Terra, la superficie solare cambia costantemente e possiamo vedere il Sole solo da un unico punto di vista (prospettiva terrestre). Nel momento in cui il Sole compie un giro completo, le macchie solari che erano presenti nella rotazione precedente possono cambiare in modo significativo, o addirittura scomparire completamente e nuove macchie solari possono emergere sul lato "posteriore" del Sole. Come si crea una mappa sinottica? Per prima cosa, prendiamo osservazioni del Sole su un disco completo e le trasformiamo da coordinate dell'immagine (x-y) in coordinate eliografiche (latitudine e longitudine). A questo punto, la risoluzione spaziale della mappa potrebbe essere abbassata, tipicamente, a 1 di 1 gradi solari e si assume che il Sole ruoti come un corpo solido (nessuna rotazione differenziale). Le immagini (MAGNETOGRAMMI) rimappate vengono quindi inserite in una mappa sinottica in base alla loro latitudine e longitudine per formare una mappa sinottica completa che copre 360 #8203;#8203;gradi di longitudine e 180 (+/- 90) gradi di latitudine. COS'È UNA MAPPA SINOTTICA CORONALE? Una mappa sinottica è un grafico della luminosità nella corona in funzione della latitudine e della longitudine. Ciascun grafico è costituito da scansioni effettuate a una determinata altezza nella corona sopra entrambi gli arti. Ogni scansione dell'arto est viene quindi allineata verticalmente con la corrispondente scansione dell'arto ovest eseguita ~ 13 giorni dopo, in modo che la stessa longitudine coronale possa essere vista simultaneamente su entrambi gli arti. Ciò rende possibile visualizzare la struttura della corona. Il tempo scorre da destra a sinistra mentre i dati vengono tracciati su una mappa sinottica (a causa della natura della rotazione del Sole) e le scansioni sono prese da osservazioni prese a intervalli di circa mezza giornata. Immagine: 131,88 KB[/size=1 RICONNESSIONI MAGNETICHE. Quel che si sa con certezza, è che dalla cromosfera alla corona si innescano dei processi fisici che coinvolgono il campo magnetico e sono in grado di riscaldare l’atmosfera depositando enormi quantità di energia in queste regioni. I due principali meccanismi che si pensano siano in grado di scaldare l’atmosfera solare sono le riconnessioni magnetiche e l’instaurarsi e il propagarsi di onde. Nel primo caso avviene che polarità opposte di tubi di flusso magnetico solare vengano a contatto liberando una grande quantità di energia. Nel secondo scenario invece tali tubi magnetici incanalano onde che possono instaurarsi in fotosfera e dissiparla nelle regioni più alte dell’atmosfera solare. BOLLETINO SOLARE DA SIDC - RWC BELGIUM 2020 16 agosto 12:30 UTC. L'attività solare è stata tranquilla nelle ultime 24 ore. La regione unipolare delle macchie solari (Catania 37, N0AA-AR 2767) è rimasta stabile e non ha prodotto alcuna attività di flaring. Il flusso di raggi X è inferiore al livello di classe B e si prevede che l'attività solare rimanga a livelli bassi. Non sono state osservate espulsioni di massa coronale (CME) dirette dalla Terra nelle immagini coronagrafiche disponibili nelle ultime 24 ore. Il flusso protonico superiore a 10 MeV è stato a livelli di fondo nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimarrà ai livelli di fondo per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni superiore a 2 MeV ha oscillato tra i livelli nominali e moderati nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimarrà a livelli da nominali a moderati nelle prossime 24 ore. La Terra è sotto l'influenza dei lenti flussi di vento solare. I parametri del vento solare (DSCOVR) erano per lo più ai valori nominali con la velocità del vento solare intorno a 270-330 km / s. Il campo magnetico interplanetario totale è stato leggermente più accentuato e ha raggiunto valori intorno ai 7,7 nT, probabilmente a causa di qualche interazione con i vapori del vento provenienti dai fori coronali polari. Le componenti del campo magnetico Bz hanno oscillato tra -6,1 nT e +6,0 nT. Il vento solare dovrebbe rimanere lento per i prossimi giorni. Le condizioni geomagnetiche erano tranquille e per il giorno successivo sono previste condizioni da quiete a instabili. 17 Agosto 2020 Bollettino solare SIDC L'attività solare è stata media nelle ultime 24 ore. Il N0AA-AR 2771 su S18W17 sta decadendo. Sul disco solare sono presenti numerose plage. Il flusso di raggi X ha raggiunto il livello di classe B e si prevede che l'attività solare rimanga a questi livelli. Un'espulsione di massa coronale (CME) osservata nelle immagini coronagrafiche disponibili il 16 agosto alle 18: 00UT -che era associata a una regione plage sul quadrante SE e una successiva bagliore di classe B- potrebbe potenzialmente avere una componente diretta dalla Terra. Ulteriori informazioni verranno riportate su questo problema. Il flusso protonico superiore a 10 MeV era a livelli di fondo nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimanga ai livelli di fondo per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni maggiore di 2 MeV ha oscillato tra i livelli nominali e moderati nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimarrà a livelli da nominali a moderati nelle prossime 24 ore. La Terra è sotto l'influenza dei lenti flussi di vento solare. I parametri del vento solare (DSCOVR) erano per lo più ai valori nominali con la velocità del vento solare intorno a 300-340 km / s. Il campo magnetico interplanetario totale è rimasto sugli stessi livelli e ha raggiunto valori intorno ai 9 nT. Le componenti del campo magnetico Bz hanno oscillato tra -6 nT e +8 nT. Il vento solare dovrebbe rimanere lento per 24 ore. Le condizioni geomagnetiche erano tranquille e sono previste condizioni di quiete per il giorno successivo. Effetto C.M.E. atteso per il 20 AGOSTO Il materiale espulso, sotto forma di plasma, è costituito principalmente da elettroni e protoni (oltre a piccole quantità di elementi più pesanti come elio, ossigeno e ferro) e viene trascinato dal campo magnetico della corona. Quando questa nube raggiunge la Terra (in questo caso viene chiamata ICME - Interplanetary CME) può disturbare la sua magnetosfera comprimendola nella regione illuminata dal Sole ed espandendola nella regione non illuminata. Quando avviene la riconnessione della magnetosfera nella zona notturna, si generano migliaia di miliardi di watt di potenza diretti verso l'atmosfera terrestre superiore, che provocano aurore. AGGIORNAMENTO - UNA CME STA ARRIVANDO, FORSE: Gli analisti della NOAA hanno modellato la traiettoria della CME di ieri, descritta di seguito. La loro conclusione: potrebbe sferrare un colpo lampo al campo magnetico terrestre il 20 agosto. All'arrivo della CME sono possibili tempeste geomagnetiche minori e aurore ad alta latitudine. Avvisi Aurora Seguiamo evolvere AURORA prossime 48-72 ore dal link: https://www.gi.alaska.edu/monitors/aurora-forecast https://www.spaceweather.com https://sdowww.lmsal.com/sdomedia/s...65509_j.html Meraviglioso! Una C.M.E. di Classe B indotta da una regione PLAGE. Magnetometro GOES 16 Una tempesta solare è un disturbo della magnetosfera terrestre, di carattere temporaneo, causato dall'attività solare e rilevabile dai magnetometri in ogni punto della Terra. Durante una tempesta solare il Sole produce forti emissioni di materia dalla sua corona che generano un forte vento solare, le cui particelle ad alta energia vanno ad impattare il campo magnetico terrestre dalle 24 alle 36 ore successive all'espulsione di massa coronale. http://www.dk0wcy.de Ciò accade soltanto qualora le particelle del vento solare viaggino in direzione della Terra. La pressione del vento solare cambia in funzione dell'attività solare e tali cambiamenti modificano le correnti elettriche presenti nella ionosfera. Le tempeste magnetiche generalmente durano dalle 24 alle 48 ore, anche se alcune possono durare per diversi giorni. https://www.swpc.noaa.gov/products/...magnetometer Zoom 6 ore: ARCJET START---- ARCJET END. Magic band? FT Espor. TRIONFA http://ionos.ingv.it/Roma/fplotftEs.html Giorno record oggi 17 Agosto 2020 FT E spor. ore 12.utc : 15 MHZ Consideriamo che il brillamento è avvenuto a livello CLASSE B ma che potrebbe indurre Effetto Aurorale. Immagine: 186,39 KB 18 AGOSTO 2020 L'attività solare è stata bassa nelle ultime 24 ore. N0AA-AR 2771 è ancora sul disco. Il flusso di raggi X era a livello di classe A e si prevede che l'attività solare rimanga bassa. La Coronal Mass Ejection (CME) che ha avuto luogo il 16 agosto alle 18:00UT ha una piccola possibilità di effetto aurorale dalla fine del 19 agosto. Il flusso protonico superiore a 10 MeV era a livelli di fondo nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimanga ai livelli di fondo per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni maggiore di 2 MeV ha oscillato tra i livelli nominali e moderati nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimarrà a livelli da nominali a moderati nelle prossime 24 ore. La velocità del vento solare vicino alla Terra variava tra 280 e 340 km / s (DSCOVR). La polarità del campo magnetico interplanetario (FMI) era prevalentemente orientata lontano dal Sole (angolo phi nel settore positivo). Bz ha oscillato tra -6 e +5 nT. L'ampiezza del campo magnetico variava tra 1 e 7 nT. Un foro coronale negativo ha attraversato il meridiano centrale il 17 agosto. Ci si potrebbe aspettare un miglioramento il 20 agosto, eventualmente combinato con eventuali effetti del CME. Per la prima parte delle prossime 24 ore, la velocità del vento solare dovrebbe rimanere bassa, mentre entro la fine del 19 agosto sarà potenziata in risposta all'influenza del CME. NEW SUNSPOT AR 2772 https://www.swpc.noaa.gov/products/...synoptic-map Region 2772 NewNumber of sunspots BETA Class Immagine: 25,29 KB Immagine: 42,4 KB https://www.spaceweatherlive.com/en...spot-regions Bollettino solare 19 Agosto 2020 L'attività solare è stata bassa nelle ultime 24 ore. N0AA-AR 2772 (N18W37, Bxo / Beta) è stato associato a una macchia solare e denominato. Il flusso di raggi X era basso e ha raggiunto il livello di classe B. Una regione sta per ruotare sul lato visibile del disco. Per le prossime 24 ore l'attività solare dovrebbe rimanere bassa. Non sono state osservate espulsioni di massa coronale (CME) dirette dalla Terra nelle immagini coronagrafiche disponibili. Il flusso protonico superiore a 10 MeV era a livelli di fondo nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimarrà ai livelli di fondo per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni superiore a 2 MeV è stato a livelli nominali nelle ultime 24 ore e dovrebbe rimanere tale nelle prossime 24 ore. La velocità del vento solare vicino alla Terra aveva una media di 350 km / s (DSCOVR). La polarità del campo magnetico interplanetario (FMI) era prevalentemente orientata lontano dal Sole (angolo phi nel settore positivo). Bz ha oscillato tra -9 e +5 nT. L'ampiezza del campo magnetico variava tra 2 e 11 nT. Un foro coronale (CH) di polarità negativa attraversa il meridiano centrale (CM). Il suo flusso ad alta velocità potrebbe essere previsto per il 21 agosto. Nelle prossime 24 ore, si può prevedere che gli effetti combinati del vento associato al CME del 16 agosto e al CH a CM del 17 agosto avranno un impatto. Le condizioni geomagnetiche erano da tranquille a instabili. I valori registrati nelle ultime 24 ore erano 0-3 per K Dourbes e 1-3 per NOAA Kp. Per le prossime 24 ore sono previste condizioni instabili e attive, con possibilità di tempesta solare minore. Attenzione... alla mezzanotte( 20-21-22 ): Soffio del gatto preludio di Attivita' AURORALE con moderate probabilita' di evento coronale C.M E. di CLASSE B orientato in direzione della TERRA. Osservazione telescopica: Posso vedere facilmente l'AR ora più settentrionale (AR12772). AR12771 a sud di esso è appena visibile come un semplice disturbo nella cromosfera. Non riesco a rilevare affatto quello a est. Riesco a malapena a rilevare una plage appena all'interno dell'arto SE. Oggi vedo tre protuberanze sul lembo solare. Una a NE sembra un arco di McDonald's. Vedo solo un minuscolo punto luminoso sul lembo NO. GONG Cerro Tololo mostra un paio di quelli più grandi e deboli molto vicini ma non riesco a prenderli visivamente. L'arto SE mostra una debole favola che sembra una lingua di fuoco. Oggi vedo solo un filamento sul disco. Osservate il magnetometro GOES: https://www.swpc.noaa.gov/products/...magnetometer ZOOM : 6 ORE. https://www.swpc.noaa.gov/products/goes-x-ray-flux La emissione coronale di intensita' moderata e' evidente. Vedremo la risposta dei magnetometri a terra( Boulder, Kiel ) valutando l'incremento della componente verticale H del campo magnetico terrestre a conferma. https://www.spaceweatherlive.com/en...agnetometers http://dk0wcy.de/magnetogram/ http://web.cheapnet.it/i2mov/beacon.htm Seguiamo il link ora per ora per valutare l'incremento. Immagine: 11,87 KB 20 Agosto 2020 Ancora presto, ma sembra che un altro AR (2773) potrebbe essere uno spettacolo interessante nei prossimi giorni. Immagine: [size=1] 43,38 KB MODERATE possibilita' per AURORA NEL DOMINIO RADIO. Nelle prossime 24 ore, c'è la possibilità di vedere gli effetti combinati del vento associato alla CME il 16 agosto e si può prevedere che il foro coronale (CH) al meridiano centrale del 17 agosto avrà un impatto, che potrebbe essere seguito dall'HSS della CH dal 19 agosto. CORONAL HOLE HIGH SPEED STREAMS (CH HSS). Il campo magnetico di un foro coronale è diverso dal resto del Sole. Invece di tornare in superficie, queste linee di campo magnetico rimangono aperte e si estendono nello spazio. Al momento non sappiamo ancora dove riconnettersi. Invece di mantenere insieme il gas caldo, queste linee di campo magnetico aperto provocano la formazione di un foro coronale, dove il vento solare può fuoriuscire ad alta velocità. Quando un foro coronale è posizionato vicino al centro del disco solare rivolto verso la Terra, questi gas caldi fluiscono verso la Terra a una velocità maggiore del normale vento solare e causano disturbi geomagnetici sulla Terra con una maggiore attività aurorale. A seconda delle dimensioni e della posizione del foro coronale sul disco, ci si può aspettare più o meno attività aurorale. I grandi fori coronali spesso provocano un vento solare più veloce rispetto ai piccoli fori coronali. Ultime notizie. I parametri del vento solare potrebbero aumentare il 20 agosto a causa del CME del 16 agosto. Un flusso di vento ricorrente a buchi coronali potrebbe iniziare ad elevare i parametri del vento il 21 agosto. https://www.spaceweather.com/images...20/model.gif 21 AGOSTO 2020 AURORA E DISCONTINUITA' DI HARANG http://www.cosmos.ru/magbase/REFMAN.../harang.html Per mezzo del link sopracitato si possono richiamare i concetti magneto-elettrici che spiegano gli effetti della attivita' solare sulla PROPAGAZIONE DELLE ONDE RADIO ATTRAVERSO LA IONOSFERA. Una professionale e aggiornata guida scientifica utile alla ricerca di noi radioamatori. NO AURORA NEL DOMONIO RADIO NOAA Radio Blackout Activity and Forecast No radio blackouts were observed over the past 24 hours. INFO FROM SIDC - RWC BELGIUM 2020 Aug 21 12:30UTC L'attività di solar flaring a livelli molto bassi. Non sono stati registrati brillamenti significativi. L'attività solare dovrebbe rimanere a livelli molto bassi. Non sono state osservate espulsioni di massa coronale (CME) dirette dalla Terra nelle immagini coronagrafiche disponibili. Il flusso protonico superiore a 10 MeV a livelli di fondo nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimanga ai livelli di fondo per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni superiore a 2 MeV è stato a livelli nominali nelle ultime 24 ore e dovrebbe rimanere tale nelle prossime 24 ore. La velocità del vento solare è rallentata, variando tra 295 e 330 km / s (DSCOVR). Nessun effetto dell'ECM del 16 agosto sembra presente. La polarità del campo magnetico interplanetario (IMF) varia, riflettendo un sole irregolare. Bz ha oscillato tra -2 e +2 nT. L'intensità del campo magnetico tra 0 e 4 nT. Nelle prossime 24 ore, i parametri del vento solare rifletteranno condizioni di quiete. Le condizioni geomagnetiche tranquille. I valori registrati nelle ultime 24 ore erano 0-3 per K Dourbes e 0-1 per NOAA Kp. Si prevedono condizioni tranquille per le prossime 24 ore. GOES-16 I magnetometri della serie GOES R forniscono osservazioni del campo magnetico terrestre in orbita geostazionaria per uso operativo dallo Space Weather Prediction Center della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA). Il veicolo spaziale GOES-R utilizza i propulsori arcjet per il mantenimento della stazione orbitale e il pennacchio del propulsore parzialmente ionizzato crea un disturbo relativamente grande (~ 20 nT) nei dati del magnetometro. Al problema stanno provvedendo modificando il SW di bordo. https://www.swpc.noaa.gov/products/...magnetometer Zoom 6 ore: ARCJET START---- ARCJET END. TEMPESTA MAGNETICA e INDICE Dst SPIEGAZIONE: Indice Dst L'indice Dst orario (Sugiura, 1964) è ottenuto da stazioni magnetometriche vicine all'equatore ma non così vicine che l'elettrojet equatoriale della regione E domini le perturbazioni magnetiche viste al suolo. A tali latitudini la componente H (verso nord) della perturbazione magnetica è dominata dall'intensità della corrente dell'anello magnetosferico. L'indice Dst è una misura diretta della media oraria di questa perturbazione. Grandi perturbazioni negative sono indicative di un aumento dell'intensità della corrente dell'anello e tipicamente compaiono su scale temporali di circa un'ora. La diminuzione dell'intensità può richiedere molto più tempo, dell'ordine di diverse ore. L'intero periodo è chiamato tempesta magnetica. Durante una tempesta è normale osservare diverse firme di substorm isolate o prolungate nell'indice AE. Occasionalmente è stata calcolata una versione specifica dell'indice ad alta risoluzione temporale (5 min circa) per studiare la relazione tra tempeste e substorm. A causa del vento solare proveniente dal Sole, la Terra viene colpita da un plasma caldo, magnetizzato e supersonico senza collisioni che trasporta una grande quantità di energia cinetica ed elettrica. Parte di questa energia trova la sua strada nella nostra magnetosfera creando, ad esempio, l'attività geomagnetica che consiste :tempeste geomagnetiche, substorms e aurora. Quando l'attività geomagnetica ha un'importanza pratica per la tecnologia umana, ecc., Si parla di meteorologia spaziale. Le tempeste sono più direttamente correlate a specifici eventi del vento solare, mentre l'attività substormale è più complicata a causa dell'accumulo temporale di energia nella coda magnetica. Non è necessario avere una tempesta per avere una substorm! Si noti inoltre che mentre alcune aurore (quelle che si estendono alle basse latitudini) sono caratteristiche temporali e alcune altre (quelle più attive) si riferiscono a substorms, l'ovale non scompare nemmeno durante i periodi magnetosferici più tranquilli. È stato dimostrato che la velocità del vento solare si correla bene con l'attività geomagnetica su scale temporali più lunghe di circa un mese (Gosling et al., 1976; Crooker et al., 1977). Anche l'IMF influisce sull'attività geomagnetica, sebbene la densità di energia del campo magnetico sia piccola rispetto a quella del plasma del vento solare. Questo perché la componente FMI verso sud migliora l'accoppiamento tra il vento solare e il sistema magnetosfera / ionosfera. Il livello dell'attività geomagnetica viene misurato utilizzando diversi indici di attività, la maggior parte dei quali si basa su registrazioni magnetometriche terrestri. Vedi: AURORA E DISCONTINUITA' DI HARANG nel link sopra citato: http://www.cosmos.ru/magbase/REFMAN.../harang.html 22 AGOSTO 2020 Dal magnetogramma della mappa sinottica osservo la regione attiva (PLAGE) dalla quale dovrebbe emergere NOAA 2773. L'attività solare procede lentamente in questo inizio ciclo così fortemente dibattuto. Le osservazioni attente e metodiche servono a comprendere i 'misteri" legati al nostro SOLE che nonostante l'ausilio di alta tecnologia spaziale ancora non riusciamo profondamente a penetrare. Pensate: il vento solare contiene al suo interno ( CONGELATO ) IL CAMPO MAGNETICO DEL SETTORE SOLARE. http://legacy.ingv.it/roma/attivita...tosolare.htm Propagazione E sporadico presente oggi( ore 12 locali) e MUF a 18 Mhz:dati da ionosonda roma. DA SIDC - RWC BELGIUM 2020 22 agosto 12: 55UTC L'attività di solar flaring era a livelli molto bassi. Non sono stati registrati brillamenti significativi. Un flare B1.6 registrato il 21 agosto (01: 58UT, S31E52) è stato seguito da un oscuramento coronale, visibile nei dati SDO / AIA. L'attività solare dovrebbe rimanere a livelli molto bassi. Non sono state osservate espulsioni di massa coronale (CME) dirette dalla Terra nelle immagini coronagrafiche disponibili. Il flusso protonico superiore a 10 MeV era a livelli di fondo nelle ultime 24 ore. Si prevede che rimanga ai livelli di fondo per le prossime 24 ore. Il flusso di elettroni superiore a 2 MeV è stato a livelli nominali nelle ultime 24 ore e dovrebbe rimanere tale nelle prossime 24 ore. La velocità del vento solare variava tra 310 e 365 km / s (DSCOVR). La polarità del campo magnetico interplanetario (FMI) era prevalentemente verso il Sole (angolo phi nel settore negativo) fino al 21 agosto 22:00 UT, mentre da allora è variata. Bz ha oscillato tra -6 e +7 nT. L'ampiezza del campo magnetico variava tra 1 e 8 nT. L'estensione del foro coronale settentrionale attraversa il meridiano centrale. Nelle prossime 24 ore, i parametri del vento solare dovrebbero essere leggermente influenzati dal rimanente HSS del foro coronale che attraversa il meridiano centrale del 19 agosto. Le condizioni geomagnetiche erano da tranquille a instabili. I valori registrati nelle ultime 24 ore erano 0-3 per K Dourbes e 1-2 per NOAA Kp. Per le prossime 24 ore sono previste condizioni da tranquille a instabili. Pressione vento solare:spiegazione: Le variazioni di pressione del vento solare sono associate o con discontinuità tangenziali o shock interplanetari, intrinseci al vento solare, o con impulsi di pressione di scossa di prua generati allo shock di prua (Korotova e Sibeck, 1994). Gli impulsi di pressione hanno un ruolo importante nell'accoppiamento vento solare - magnetosfera - ionosfera. Essi comprimono la magnetopausa, aumentano la forza del campo magnetico magnetosferico ed eccitano le oscillazioni del campo magnetico azimutale risonante. I valori terrestri degli impulsi di pressione sono divisi in due gruppi: i magnetometri a bassa latitudine registrano i valiri di impulso improvviso / inizio di tempesta improvvisa (SI / SSC) come semplice passaggio. La funzione aumenta (o diminuisce) nella componente H. I magnetometri ad alta latitudine registrano valori bipolari nella componente H (vortici convettivi viaggianti). https://www.sws.bom.gov.au/Solar/1/4 Il campo magnetico interplanetario del vento solare è un vettore tridimensionale, "Bt", con componenti "Bx", "By" e "Bz". Il piano verticale (rispetto all'eclittica) è il piano "By", "Bz", con "Bx" sulla linea Sole-Terra. Quando "Bz" ha un orientamento negativo (cioè "verso sud") l'accoppiamento con il campo geomagnetico della Terra è più forte. Le condizioni magnetiche interplanetarie verso sud sono associate all'attività delle tempeste geomagnetiche. L '"angolo di clock" è l'angolo prodotto nel piano verticale dall'addizione vettoriale delle componenti "By" e "Bz" del campo magnetico interplanetario. 23 Agosto 2020 Parliamo di HYDER FLARE. Hyder flare è un lento schiarimento su larga scala che si verifica nella cromosfera solare. Assomiglia a un grande ma debole bagliore solare ed è identificabile come la firma dell'improvvisa scomparsa di una protuberanza solare (una "disparition brusque"). Questi eventi si verificano nel sole calmo, lontano dalle regioni attive o dai gruppi di macchie solari e tipicamente nella zona del filamento della corona polare. I bagliori di Hyder hanno una morfologia a due nastri e possono essere osservati debolmente nelle linee di emissione cromosferiche come H#945; o come assorbimento potenziato nella linea He I 1083 nm. I brillamenti di Hyder sono causati dall'eruzione instabile di un canale del filamento magnetico; il filamento si alza e può fuoriuscire dal Sole come parte di un'espulsione di massa coronale, e il bagliore visibile segna la connettività magnetica del disturbo coronale. A differenza delle eruzioni solari, le eruzioni Hyder impiegano molto più tempo per raggiungere l'intensità massima, fino a 30-80 minuti e quindi possono continuare per diverse ore. Non hanno causato alcuna interferenza con le comunicazioni terrestri come i brillamenti solari e sono piuttosto deboli. La scoperta dei flare di Hyder è stata principalmente associata a Charles Hyder che sviluppò il meccanismo che li descrive nel 1967. Alcuni non sono d'accordo con le scoperte di Hyder e il suo meccanismo, su ciò che effettivamente produce il flare. Sebbene raro, un evento notevole che ha avuto luogo il 1 ° novembre 2014, ha confermato che mostrano caratteristiche speciali che li distinguono dai brillamenti solari. FROM SIDC - RWC BELGIUM 2020 Aug 22 12:55UTC Solar flaring activity was at very low levels. No significant flares have been recorded. A B1.6 flare recorded at Aug 21 (01:58UT, S31E52) was followed by a coronal dimming, visible in SDO/AIA data. Solar activity is expected to remain at very low level. Da 24 AGOSTO 2020 a 27 AGOSTO 2020 NO SUNSPOT Bollettino Solare oggi 28 AGOSTO 2020 ATTENZIONE: indice K geomagnetico di 4 atteso Valido dal: 27 agosto 2020 1313 UTC Valido fino a: 28 agosto 2020 2359 UTC Condizione di avvertimento: insorgenza www.swpc.noaa.gov/noaa-scales-explanation Impatti potenziali: area dell'impatto principalmente verso il polo di 65 gradi di latitudine geomagnetica. FINE DISCUSSIONE de ik3iul
Modificato da - IK3IUL in Data 28/08/2020 16:10:59


Messaggi: 330 ~ Membro dal: 04/02/2014 ~ Ultima visita: Ieri

IZ0TUT

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 22/07/2020 : 14:07:25

Messaggio di IK3IUL

Proseguo con le osservazioni durante
la transizione verso il nuovo
Ciclo solare 25.
Ripartiamo dalla nuova sunspot
Osservata ieri NOAA 1 2767.
http://ssa.oact.inaf.it/oact/data/u...7/200722.jpg

Ho avuto un sussulto di commozione a rivedere un modulo osservativo in cartaceo. mi ricorda quelli dell'UAI che facevo qualche ciclo fa', prima di abbandonare per mancanza di tempo. Non credevo si facessero ancora ma effettivamente perché non dovrebbero essere fatti?
73

Firma di IZ0TUT

'73 de Angelo IZ0TUT
Non cercate discepoli qui, siamo tutti Padreterni.

Regione Lazio ~ Prov.: Roma ~ Città: Guidonia ~ Messaggi: 354 ~ Membro dal: 27/02/2011 ~ Ultima visita: 22/10/2024

IK3IUL

oltre 100 messaggi sul Forum

Inserito il - 22/07/2020 : 19:09:39

IZ0TUT ha scritto:

Grazie.
73 de ik3iul Silverio

Ho avuto un sussulto di commozione a rivedere un modulo osservativo in cartaceo. mi ricorda quelli dell'UAI che facevo qualche ciclo fa', prima di abbandonare per mancanza di tempo. Non credevo si facessero ancora ma effettivamente perché non dovrebbero essere fatti?
73

Messaggi: 330 ~ Membro dal: 04/02/2014 ~ Ultima visita: Ieri

Iz4ufg

oltre 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 31/07/2020 : 20:04:23
Buonasera:oggi due macchie solari:chissa'..... Immagine: 204,11 KB


Messaggi: 57 ~ Membro dal: 18/01/2012 ~ Ultima visita: 13/03/2024

ik1vdn

oltre 50 messaggi sul Forum

Inserito il - 19/08/2020 : 14:17:01
Complimenti veramente molto interessante… sicuramente troppo presto ma siccome leggevo in passato sempre su radio rivista di un ciclo nel ciclo, che tipo di andamento si ipotizza? ciclo con picchi notevoli o sotto tono…. Sergio Ik1vdn


Regione Piemonte ~ Prov.: Cuneo ~ Città: Cuneo ~ Messaggi: 67 ~ Membro dal: 24/09/2013 ~ Ultima visita: 30/12/2021

Discussione

| Altri..

Vai a:

Arifidenza.it | Attività - ARI Fidenza | Home

La Sezione - ARI Fidenza

Questa pagina è stata generata in 0,58 secondi.